lucGiunge notizia da Lucca che il Comune, su proposta dei vertici di Lucca Comics & Games srl, ha deciso di cambiare il nome della società in Lucca Crea, dove Crea è acronimo di Cultura, Relazioni, Eventi ed Avvenimenti. La decisione di mutare nome è legata alla volontà di rilanciare il polo fieristico ‘ereditato’ dalla società dopo la fusione con Lucca Fiere & Congressi srl, società in gran parte a patrimonio pubblico e caratterizzata da grossi debiti e perenni passivi. La nuova denominazione dovrebbe rendere la società e il polo fieristico più ‘spendibili’ con ogni genere di interlocutori e non solo legati all’universo geek che ormai caratterizza l’evento toscano (vero è che sono stati ospitati finora due eventi legati a questo ambiente: la mostra mercato del fumetto, Collezionando, e un evento dell’editore Giochi Uniti, GiochiAmo Uniti). La sfida che Lucca Crea srl si trova ad affrontare sempre resta la gestione del polo espositivo dal momento che, scrive La Gazzetta di Lucca, l’assessore alle partecipate Lemucchi avrebbe dichiarato “adesso la società dovrà portare la struttura ad avere un equilibrio economico”. Almeno per l’edizione 2016 di Lucca Comics & Games però non ci sono piani di spostamento (idea ferocemente avversata dai commercianti e dagli esercenti del centro storico di Lucca), ha scritto l’edizione locale de La Nazione: “Niente da fare, invece, per il più volte ventilato, ma mai realizzato, spostamento di parte dei padiglioni nella zona del vivaio Testi: anche l’edizione 2016 si terrà nelle consuete aree”.