Hasbro, il colosso del gioco e del giocattolo che controlla anche marchi storici del gioco hobbistico come Avalon Hill e Wizards of the Coast, ha creato molta attenzione con un ‘teaser’ legato ad Heroquest, lo storico gioco da tavolo fantasy prodotto da MB Giochi in collaborazione con Games Workshop nel 1989. Questo gioco è forse il più popolare a livello collezionistico anche in Italia ed è stato oggetto di una truffaldina campagna di ‘rilancio’ di un sedicente editore spagnolo per Heroquest 25th Anniversary conclusasi alla fine con condanne giudiziarie e la perdita di tutti i soldi da parte dei (forse troppo ingenui) sottoscrittori. Hasbro ha deciso di lanciare una campagna di finanziamento collettivo sulla sua piattaforma di raccolta fondi, HasLab, per una nuova (e questa volta perfettamente legale) edizione del gioco. Il nuovo Heroquest, in uscita nel 2021 sotto il marchio Avalon Hill (recentemente passato dalla divisione Wizards of the Coast alla Hasbro vera e propria) che nell’arco di pochi giorni ha raccolto adesioni per oltre un milione di dollari e che, finendo il 6 novembre, si annuncia una delle più finanziate (se non la più finanziata) di sempre nel campo del gioco da tavolo. La campagna promette che la nuova edizione del gioco manterrà lo ‘stile’ dell’edizione originale, ma con un (inevitabile) miglioramento di grafica e illustrazioni nonché nella scultura delle miniature. Il marchio Heroquest era detenuto da Moon Design Publications, una piccola casa editrice specializzata in giochi di ruolo ambientati nell’universo fantastico di Glorantha, creato da Greg Stafford e protagonista del gioco di ruolo Runequest. Il nome Heroquest era quindi stato usato per un gioco di ruolo di questo genere. Moon Design Publications si è però fusa con Chaosium, storico editore di giochi di ruolo soprattutto noto per l’horror Il Richiamo di Cthulhu, nel 2015 e Chaosium stessa ha recentemente annunciato la cessione del marchio Heroquest proprio alla Hasbro e il cambio del nome del suo gioco di ruolo a QuestWorlds.