Moltissimi appassionati di pop culture sarebbero certamente entusiasti di fronte alla possibilità di lavorare durante Lucca Comics & Games, l’evento più importante d’Europa dedicato proprio a questo settore dell’intrattenimento. Il quotidiano toscano La Nazione pubblica un articolo dove si annuncia che nell’edizione 2022 saranno richiesti ben seicento addetti temporanei “per hostess, steward, addetti alla segreteria, addetti biglietteria e unità in forza sul fronte della prevenzione anti incendio”. La ricerca e assunzione del personale non sono però direttamente a cura di Lucca Crea srl, la società comunale che organizza (anche) il festival, ma seguite dalla società Winch srl che a sua volta si varrà di società di reclutamento personale: “La ricerca del personale per Lucca Comics & Games 2022 è affidata alle agenzie Manpower e Etjca“ avrebbe dichiarato al quotidiano il responsabile commerciale della Winch srl. E’ importante notare che le polemiche sulla gestione e soprattutto le paghe degli addetti temporanei (soprannominati in maggioranza ‘felpati’) non sono mancate e nel 2019 hanno raggiunto una temperatura altissima. La stampa nazionale si era occupata della questione, ad esempio con un articolo e un video di denuncia su Il Fatto Quotidiano, insieme a parte della stampa locale e si era formato un comitato di “cittadini lucchesi, studenti, lavoratori, soprattutto ex dipendenti di Lucca Crea” dal nome assai aggressivo: Lucca Crepa. Il 2020 non aveva registrato polemiche, data l’edizione ‘a distanza’ chiamata Lucca Changes, e neppure il 2021 con un ritorno in presenza sia pure in una ‘edizione di transizione’. Probabilmente per distanziarsi dalle passate polemiche Winch afferma che “non ricerchiamo felpati” e che la paga prevista sarà di “6 euro all’ora netti oltre al buono pasto“ mentre in passato le accuse parlavano di “4,60 o 3,40 euro l’ora” netti rispettivamente per un ‘felpato’ e un addetto alla sicurezza, “senza pasti, servizi igienici dedicati, parcheggi eccetera”. E’ comunque da sottolineare che la gestione del personale temporaneo all’epoca era affidata a GSI Services Group srl e non a Winch srl e che Lucca Crea srl aveva affermato di volere vedere miglioramenti al salario di questo lavoratori. Nel 2019 il direttore generale Emanuele Vietina aveva dichiarato in una intervista a una TV locale che “Lucca Crea mette a bando i servizi svolti dai felpati, servizi che poi vengono aggiudicati a società specializzate nel settore. Lucca Crea si attiene scupolosamente alle regole e prende in considerazione solo aziende con contratti approvati dalle principali sigle sindacali. Ma più di questo non può fare, non può modificare i contratti o scegliere le aziende a proprio piacimento”.