Continuano gli annunci che arrivano dagli organizzatori di Play, la più grande e importante manifestazione italiana dedicata solo al gioco da tavolo. La prima è che Play in associazione con Libera Università del Gioco (LUnGi) ha creato il premio Giampaolo Dossena, un “riconoscimento alle personalità che si sono distinte per la promozione e diffusione della cultura ludica” che pur essendo alla prima edizione è già definito come “ambito”. Giampaolo Dossena è stato il primo giornalista italiano a dedicarsi (anche) a scrivere di gioco da tavolo e ha all’attivo vari saggi sull’argomento (il pionieristico I Giochi dei Grandi del settimanale L’Europeo del 1979, la guida Giochi da Tavolo di Mondadori del 1984) oltre a lunghe collaborazioni con il supplemento Tuttolibri del quotidiano La Stampa (con una rubrica sul gioco che andò dal 1980 al 1987) e successivamente con il quotidiano La Repubblica. Giampaolo Dossena ha anche firmato l’introduzione a Giocare a Dadi col Drago (edizione italiana di Dicing With Dragons, saggio divulgativo sui giochi di ruolo) edita da Longanesi nel 1987 e anche presidente della giuria della prima incarnazione del premio Gioco dell’Anno (vinto dal gioco fantasy Heroquest che però Dossena non aveva provato…). Chi segue anche poco il piccolo ma vivace mondo degli appassionati sa che i premi ludici non mancano (la sola Lucca Comics & Games ne ha ben cinque: Gioco dell’Anno, Gioco di Ruolo dell’Anno, Premio Joe Dever Fantasy Award, Gioco Inedito, Premio Conan) anche se il concreto impatto sui giocatori (specie per i premi per il ”miglior gioco’) sia tutto da dimostrare. E fra gli ospiti, complice la presenza di Panini Comics che nel corso di Play avrà una stretta collaborazione con Asmodee Italia (grazie a Dungeons & Dragons) e con Need Games (grazie a The Witcher), ci sarà anche il celeberrimo fumettista Sio, tra i più popolari degli ultimi anni, che porterà una nuova edizione del suo librogame a fumetti JOHNNYFER JAYPEGG E IL TESORO DEGLI ALIENI COMMESTIBILI.