Grande attesa tra appassionati e addetti ai lavori per la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2022 di Lucca Comics & Games, tenutasi stamani a Lucca e trasmessa in streaming su tutte le piattaforme social della fiera. La conferenza di presentazione è stata resa aperta, di persona, a tutti coloro che ne avessero fatto richiesta e non solo a stampa e commentatori (non sappiamo con che esito) ed è cominciata con mezz’ora di ritardo rispetto al previsto. I trenta minuti perduti hanno obbligato il presentatore dell’evento, il direttore generale Emanuele Vietina, a procedere a spron battuto nel presentare le novità di questa edizione che andiamo quindi a riassumere – limitatamente per la parte dedicata al gioco.

LE SEDI

Gli eventi legati al gioco (inteso come gioco da tavolo nel senso più ampio ed escludendo i videogiochi) torneranno ad avere come punto centrale il padiglione Carducci, come del resto già anticipato (vedi LE PRIME NOTIZIE SU LUCCA COMICS & GAMES 2022: LO SLOGAN, GLI OSPITI, TORNA IL PADIGLIONE CARDUCCI E ALTRO ANCORA), la cui assenza gli organizzatori hanno confermato essere stata la mancanza più ‘pesante’ del 2021. Al padiglione si affiancheranno The Citadel (l’area dedicata al gioco di ruolo dal vivo, al Baluardo San Paolino e alla Cortina Santa Maria), l’Indie Palace (hotel San Luca), l’area dedicata a RPG Old School (Castello Porta San Donato) e infine l’area “gioco di ruolo multitavolo” (spazio eventi Pinturicchio). Appaiono anche mini padiglioni monomarca, come già accade per il fumetto e il videogioco, con spazi dedicati a CMON (il celebre colosso della produzione di giochi con miniature), Hasbro (per cui si annunciano “attività spettacolari e ingaggianti” legate anche al gioco di ruolo Dungeons & Dragons – forse un incontro con i traduttori?) e Pokemon Company (per il gioco di carte collezionabili). Altra novità lo sdoppiamento della nota sala Ingellis (sede privilegiata degli incontri legati al Gioco) che acquisisce anche una versione PRO “dove, in collaborazione con Game Science Research Center, si affronteranno le tematiche della ricerca ludica e della formazione di settore insieme agli ospiti della manifestazione, in una serie di seminari, workshop ed attività verticali”.

GLI OSPITI

Oltre ai già annunciati John Blanche e Tracy Hickman arrivano a Lucca Comics & Games la leggenda di Dungeons & Dragons Frank Mentzer (autore della versione di Dungeons & Dragons composta dalle scatole da Rossa a Oro, il cosiddetto Classico Dungeons & Dragons o BECMI), Tim Hutchings (autore di giochi di ruolo ‘indie’), Darius Hinks (autore di romanzi ambientati negli universi Games Workshop) e Andrew Navaro (a lungo dipendente di Fantasy Flight Games, dove ha raggiunto il grado di responsabile dello studio).

MOSTRE E ALTRE INIZIATIVE

Oltre all’annunciata mostra su John Blanche ci sarà una mostra dedicata al centenario della nascita dell’autore di giochi Alex Randolph, accompagnata da un documentario che avrà come presentatore il noto autore e divulgatore Andrea Angiolino e una speciale confezione che conterrà quattro dei giochi più venduti di questo autore, realizzata in cento esemplari. Nel corso della fiera ci saranno anche celebrazioni per i vent’anni del gioco di carte western Bang! con “un evento speciale al giorno, dal 28 ottobre al 1° novembre, nell’Arena del Mezzogiorno di Fuoco”. Spiace invece non vedere alcuna iniziativa per i quarant’anni del primo gioco di ruolo ambientato nella Terra di Mezzo, il Middle Earth Role Playing (in Italia noto come GiRSA, Gioco di Ruolo del Signore degli Anelli); per i quarantacinque anni di Traveller, il primo e più longevo gioco di ruolo di fantascienza (mai uscito in Italia se non con il gioco da tavolo Imperium); per i trentacinque anni di Star Wars The Role Playing Game (in Italia Guerre Stellari, Il Gioco di Ruolo), primo gioco di ruolo ambientato nell’universo di Guerre Stellari e per molti il ‘padre’ dell’Expanded Universe; e perfino i trent’anni di Dangerous Journeys (inedito in Italia anche per motivi legali che annullarono anche la versione in spagnolo e in francese), secondo e sfortunato gioco di ruolo creato dal grandissimo Gary Gygax. Nessuno di questi giochi però gode di editori italiani, sponsor, espositori e collaboratori della fiera in grado di perorare la loro causa…

E I CAMPFIRE?

Nessuna notizia e nessuno accenno al programma Campfire, la rete di negozi e librerie che nelle intenzioni degli organizzatori ‘porta’ Lucca Comics & Games in tutta Italia agli appassionati che non possono (o non vogliono) recarsi alla fiera. Ciò naturalmente non significa che non si farà, fonti bene infornate assicurano che i lavori siano in corso seppure con grande ritardo, con annunci probabilmente a partire da metà ottobre. Restiamo in attesa.