Ispirato, come scrive lo stesso Jamey Stegmaier (cofondatore dell’azienda), dal “Report to Stakeholders” della Steve Jackson Games (vedi IL 2020 DELLA STEVE JACKSON GAMES: “LA NOSTRA PRIORITA’ PRINCIPALE E’ SEMPLICEMENTE LA SOPRAVVIVENZA”), Stonemaier Games ha pubblicato il suo nuovo rapporto ai portatori di interesse (appunto stakeholders) per l’anno passato, un gesto di trasparenza davvero raro. Stonemaier Games è la ditta a cui si devono giochi da tavolo di grande successo come Wingspan (dedicato agli uccelli), Scythe, Viticultuire e Charterstone, tutti tradotti anche in italiano. Nel suo post Stegmaier scrive che lo scopo principale della sua azienda è “to bring joy to tabletops worldwide. Joy is always our goal” aggiungendo anche “we don’t measure success by money, units sold, rankings, followers, or awards. Those are just metrics” anche se su questa seconda affermazione certamente qualcuno avrà inarcato il sopracciglio… In ogni caso, il 2020 è stato un anno difficile anche per questo celebre editore di giochi che comunque ha notevolmente aumentato il fatturato, passando da 12,8 milioni di dollari del 2019 a quasi 18 per il 2020 (una crescita del 29%!). L’82% delle entrate dell’editore arriva dalla vendita all’ingrosso mentre il 18% dalla vendita diretta – bisogna tenere presente che questo 18% ammonta a oltre 3,2 milioni di dollari con una marginalità molto più alta e un pagamento immediato, grossi vantaggi rispetto alla distribuzione all’ingrosso.

I bestseller di Stonemaier Games

Nel suo post Stegmaier elenca la quantità di scatole per i propri giochi in circolazione, sottolineando che si tratta delle sole scatole ‘base’ e che comprendono le edizioni in tutte le lingue, non solo in inglese (quindi il tedesco avrà un ruolo certamente di rilievo). Ecco quindi la classifica dei bestseller, accompagnata dalla posizione nella classifica del celebre sito Boardgame Geek:

  • Wingspan: 746,991 units (BGG rank: 20)
  • Scythe: 382,102 units (BGG rank: 14)
  • Viticulture: 134,826 units (BGG rank: 23)
  • Charterstone: 87,500 units (BGG rank: 310)
  • Tapestry: 72,650 units (BGG rank: 234)
  • My Little Scythe: 53,500 units (BGG rank: 607)
  • Between Two Castles of Mad King Ludwig: 43,000 units (BGG rank: 577)
  • Between Two Cities: 42,900 units (BGG rank: 592)
  • Euphoria: 41,000 units (BGG rank: 409)
  • Pendulum: 35,600 (BGG rank: 2888)

La situazione economica

Stonemaier Games non ha debiti né ha chiesto prestiti nel 2020, una situazione certamente invidiabile, anche se Stegmaier non rivela quale sia stato il profitto a parte dichiarare che è stato inferiore alle entrate… Tuttavia, egli puntualizza che il profitto viene in gran parte reinvestito nella ristampa dei giochi esauriti (non tutti), onde tenerli disponibili costantemente ed evitare la carenza dei bestseller come Wingspan. E’ importante notare che sia Stegmaier che i suoi collaboratori lavorano da casa e che l’azienda subappalta molto lavoro (ad esempio produzione, magazzinaggio, distribuzione e perfino contabilità “I recently removed that pain point by contracting a bookkeeper”) dei suoi giochi con evidenti vantaggi finanziari (“our overhead is very low “). L’editore ha cominciato a vendere a un “small number” di negozianti negli Stati Uniti cercando di “migliorare la relazione” con loro. Anche i grossisti sono stati maggiormente coinvolti e alcuni di loro hanno ricevuto i giochi direttamente dalla Cina e non passando prima dal magazzino esterno, una situazione che permette di risparmiare tempo e denaro. Stonemaier Games ha ben diciannove azionisti, “26% of shareholders are women and 21% of shareholders are minorities” e Stegmaier vorrebbe trovarne di nuovi. Interpellato in merito da un potenziale investitore, dal momento che l’editore non sembra aver bisogno di denaro, Stegmaier ha risposto (in modo un po’ nebuloso) “it’s not the money we’re looking for as a company; rather, it’s the value added by having people who are invested in the company (and the value Stonemaier can offer them via annual dividends)”. Da notare che Stonemaier Games ha un’impronta internazionale molto grande con ben trenta “international localization partners”.

Progetti futuri

Il 2021 dovrebbe vedere la pubblicazione di due giochi nuovi (Red Rising, il primo su licenza, e Rolling Realms), espansioni (ad esempio l’atteso ‘organizer’ per Wingspan), lo sbarco di molti giochi dell’azienda su Board Game Arena, il probabile ingresso di nuovi azionisti nella compagine societaria e il miglioramento del ‘dialogo’ con i recensori (“I made a few missteps this year regarding reviewers, and my actions directly contradicted my appreciation and respect”).