Modena Fiere ha diffuso un comunicato stampa dove si forniscono le prime anticipazioni sull’edizione 2021 di Play, la manifestazione principe dedicata solo al gioco da tavolo (nella sua accezione più ampia) in Italia. Presentata con lo slogan “Rivincita” (“per provare a lasciarsi alle spalle un anno segnato dalla pandemia Covid-19” scrivono gli organizzatori), la manifestazione segnala: in primis la presenza dell’autore del gioco da tavolo fantasy asimmetrico Root (uno dei più belli che abbiamo mai giocato), Cole Wehrle (“guru statunitense nel campo dell’ideazione dei giochi da tavolo”, “direttore dello sviluppo alla Leder Games”, “ha ideato, tra gli altri, prodotti legati all’Afghanistan del XIX secolo (“Pax Pamir”), alla Guerra dell’Oppio (“An Infamous Traffic”) e alla East India Company (“John Company”)” e infine “raccolto oltre un milione di dollari (…) per avviare le pubblicazione della sua nuova creatura, “Oath”, in cui i giocatori possono rafforzare il ruolo di chi detiene il potere o mandare un impero in rovina in uno scenario storico distopico”) – una presenza che indubbiamente attirerà molti appassionati; altro evento è la celebrazione del ventennale dell’uscita del primo film della trilogia de Il Signore degli Anelli grazie a un ricco panorama di miniature (“tavoli tematici in cui ripercorrere le fasi del gioco, osservare pittori in azione e provare in prima persona a mettere in campo battaglie negli scenari più famosi: dal “viaggio di Frodo e Sam” alle “miniere di Moria”, dal “concilio di Elrond a Gran Burrone” alla “battaglia dei campi del Pelennor”) che si preannuncia di grande spettacolarità; un evento multitavolo dedicato al gioco di ruolo Not The End (“decretato come il migliore presente sulla piazza” scrivono gli iperbolici organizzatori) grazie agli autori/editori del gioco; c’è spazio anche per eventi ‘culturali’, posto che secondo noi il gioco è sempre cultura, con il convegno “La storia in gioco” che cercherà di rispondere alla domanda se i giochi da tavolo siano adatti alla divulgazione storica (“gli esperti cercheranno di dare risposta partendo dalle molte esperienze maturate in questi anni” ma chi ha mai giocato a un gioco a tema storico ha già la risposta…).
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Dietro le quinte del gioco
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