Una nuova sede per Lucca Comics & Games

Archiviata con un sostanziale successo la dodicesima edizione di Play, l’attenzione di molti appassionati e addetti ai lavori torna verso la Toscana per seguire le vicende di Lucca Comics & Games che ha annunciato il suo ritorno in presenza (vedi COME SARA’ LUCCA COMICS & GAMES 2021: BIGLIETTI SOLO ON LINE, INGRESSI CONTINGENTATI, RITORNA IL PALAZZETTO DELLO SPORT, NIENTE PADIGLIONE CARDUCCI… e A LUCCA COMICS & GAMES GREEN PASS OBBLIGATORIO ED E’ PRONTO IL “PIANO B”). L’informato e attento quotidiano on line Lucca In Diretta riporta alcune dichiarazioni del direttore generale di Lucca Crea, la società al 100% del comune di Lucca che organizza (anche) la grande fiera. Villa Bottini, una splendida struttura immersa nel verde, è stata scelta come “un’area esclusiva che, a grande richiesta del pubblico, riguarderà i cosplayer di qualità, fatti da grandi gruppi (…) Gli spazi esterni quindi saranno finalizzati allo shooting fotografico di cosplayer, nelle stanze interne verranno allestite le aree per i diversi gruppi”. Gli organizzatori sono anche impegnati nel lavoro di logistica e di collegamenti tra i vari punti in cui sarà scomposta la fiera, “prima fra tutte la mobilità tra il Polo Fiere e il centro storico” che hanno una distanza di oltre due chilometri mentre quella tra centro storico e Palazzetto dello Sport è di quasi un chilometro e mezzo e ha scatenato tra gli operatori più piccoli (negozi, mercanti antiquari, micro e mini editori) il timore di finire in un ‘ghetto’ deserto.

Gli espositori aderiscono, ma hanno lamentele

La risposta degli espositori nel loro complesso è comunque stata “buona, sono giunte tramite internet numerose domande” ma resta sempre, come una spada di Damocle, il timore di un peggioramento della situazione sanitaria. Numerose sono state anche le lamentele per la corsa al rialzo dei costi di pernottamento (vedi TORNA LUCCA COMICS & GAMES IN PRESENZA E PARTONO LE SPECULAZIONI) come ammette lo stesso direttore generale che afferma “molti standisti si sono lamentati dei prezzi del pernottamento a Lucca durante i giorni dell’evento (…)  i prezzi delle strutture ricettive non sono affatto calati, ma sono anche più alti negli scorsi anni” concludendo che “l’alternativa per loro è quella di prendere spazi più piccoli o non venire”. La conferenza stampa di presentazione, come scrive Lucca in Diretta, solleverà il velo sul programma dell’dizione 2021 e si svolgerà il 21 settembre: il direttore generale avrebbe dichiarato che “gli spazi che abbiamo indicato durante il lancio (piazza Napoleone, palazzo Ducale, palazzetto dello sport, Real Collegio, Cavallerizza, complesso di san Francesco e Polo Fiere N.d.R.) sono confermati, se a loro volta saranno confermate le attuali situazioni sanitarie”. Per questo gli organizzatori ribadiscono che nessun evento o sede della fiera sarà visitabile senza biglietto e Green Pass aggiungendo che “chiunque abbia già acquistato il biglietto, se Lucca Comics non si svolgesse in presenza, verrà prontamente rimborsato”.

Tornano i Campfire

E c’è anche il ritorno dei Campfire, la rete dei negozi (non tutti davvero negozi…) che ospita ‘eventi’ legati alla fiera che ha avuto un ottimo esordio nel 2020 (oltre 100 adesioni), un riscontro assai diverso rispetto al programma Play Partner. I Campfire non sono solo, dice il direttore generale, un modo di “coltivare gli appassionati del futuro esportando e consolidando il nostro brand su tutta la penisola” ma anche di “disincentivare l’arrivo di pubblico senza biglietto”, fenomeno che ha assunto dimensioni di tale rilevanza che un certo numero di aziende ha stand anche al di fuori dell’area fieristica.