Di DANILO MORETTI

Dall’11 al 14 agosto. nella cornice della Vallée, si è svolta GiocaAosta, appuntamento ludico organizzato da Aosta Iacta Est con la collaborazione di una nutrita moltitudine di realtà associative ludiche e non (se ne contano 42).

Giunta alla quindicesima edizione, la manifestazione già da qualche anno ha iniziato a mostrare i muscoli invadendo con quattro (affollati) padiglioni gialli il centro città per quattro giorni di intenso gioco a tema “giallo”: non solo come colore iconico della manifestazione ma anche come leitmotiv, con un’esperienza di gioco (e indagine) diffusa, poiché diversi punti della città offrivano iniziative ludiche di vario genere, tornei (Carcassone, Agricola, freccette, Lego e molto altro), giochi di comitato, escape room, murder party e molto altro.

La manifestazione è fortemente orientata al gioco aperto a tutti con una moltitudine di tavoli dedicati al gioco libero, le associazioni coinvolte mettono gratuitamente a disposizione di appassionati e curiosi giochi da tavolo di tutti i tipi, dai casual games ai giochi da gamer hard core. Si dà insomma spazio sia a famiglie in cerca di svago come agli appassionati dell’hobby. Meno rappresentato il mondo del gioco di ruolo che si ritaglia però alcuni appuntamenti, a tema ovviamente investigativo.

GiocAosta si basa sul lavoro di più di trecento volontari e la passione traspare ampiamente nell’accoglienza di nerd e famiglie. Inevitabilmente la posizione geografica della manifestazione influisce un po’ sull’afflusso del comparto ‘appassionati’ e i giocatori del centro e sud Italia sono un po’ sfavoriti. Tuttavia la presenza e i numeri (per una manifestazione gratuita) ci sono tutti e se si cercano occasioni di gioco e si apprezza la locazione e l’accoglienza della città, GiocAosta può tranquillamente meritarsi un posto nel calendario ludico del prossimo anno.