Nel 2021 si è celebrato (in Italia purtroppo assai poco) il quarantesimo anniversario de Il Richiamo di Cthulhu, gioco di ruolo horror che è stato il primo grande successo del filone investigativo e che ha non solo rilanciato la narrativa di Lovecraft (autore del ciclo di storie da cui sono tratti il gioco e perfino il nome stesso del gioco) e dei suoi contemporanei ed epigoni, ma anche generato indirettamente il grande filone dei giochi lovecraftiani di ogni genere (dai videogiochi ai giochi di miniature) di ieri e soprattutto oggi. La Chaosium, editore del gioco in lingua inglese, ha pubblicato quindi una versione speciale del Keeper’s Rulebook (in Italia diventato Manuale delle Regole) dedicata proprio a questo anniversario, vendendola al prezzo di listino di circa cento dollari esclusivamente sul proprio sito. In Italia questa versione del manuale è stata pubblicata da Raven Distribution, la cui collana di edizioni italiane comprende prodotti di altissimo livello come il cofanetto di Maschere di Nyarlathotep (probabilmente la più nota campagna per questo gioco) e Berlino Città del Peccato, un volume ‘storico’ ambientato ai tempi della repubblica di Weimar. La versione italiana del manuale del quarantesimo anniversario viene proposta allo stesso prezzo del manuale ‘regolare’, sessanta euro.

La versione speciale del manuale viene proposta in un volume cartonato con copertina in similpelle di 464 pagine interamente a colori. Rispetto alla versione normale il volume contiene tredici pagine di “Prefazione all’edizione per il 40° anniversario” dove vari autori (primo fra tutti Sandy Petersen, creatore del gioco) condividono ricordi e aneddoti sul gioco, sulla loro scoperta dello stesso e sulle loro esperienze come autori e dipendenti Chaosium. Inoltre, il manuale propone lo scenario “La Casa Infestata”, pubblicato rispettivamente nella prima, seconda (come “La Casa Stregata”) e quarta edizione italiana de Il Richiamo di Cthulhu, anche se in forma riscritta rispetto alle sue incarnazioni ‘originali’.

A impreziosire il volume c’è anche una sovraccoperta che serve a dargli un aspetto di antico incunabolo depositario di tremendi segreti. Nel complesso quindi la versione speciale si presenta molto bene. Naturalmente tutte le parti che appaiono nella versione regolare sono riproposte esattamente identiche in questa versione speciale. La domanda che molti appassionati del gioco si faranno adesso è se “valga la pena” acquistare questo volume.

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Dal punto di vista del collezionismo, questa versione speciale si inserisce perfettamente sulla scia delle versioni commemorative edite dalla Chaosium (ma mai pubblicate in Italia) per il ventesimo e trentesimo anniversario: chi ha la passione per questo gioco sarà quindi molto soddisfatto da questa versione speciale, per la prima volta – lo sottolineiamo di nuovo – in italiano, e la troverà una degna aggiunta alla sua biblioteca. Noi certamente siamo assai compiaciuti.

Se invece l’ottica a cui ci si approccia alla versione speciale è quella dell’utilità ludica scevra da qualsiasi forma di collezionismo, il discorso è diverso. Se già si possiede la versione normale le pagine di rimembranze non aggiungono nulla al gioco e lo scenario “La Casa Infestata” ha più l’aspetto di una storia di fantasmi che di un’avventura intrisa dell’orrore dei Miti di Cthulhu. Si può quindi farne tranquillamente a meno. Ancora differente è il discorso se un aspirante Custode si trovasse a scegliere in negozio tra questa versione speciale e la versione normale: molto meglio acquistare la versione speciale perché, allo stesso prezzo, si ha tutto il materiale della versione normale più i contenuti aggiuntivi. Senza contare poi che in futuro questa versione potrebbe aumentare di valore nel circuito collezionistico, come già accaduto con varie edizioni commemorative Chaosium

Nel complesso quindi Il Richiamo di Cthulhu: Manuale delle Regole – 40° Anniversario è un ottimo lavoro consigliato ai collezionisti e a chi voglia avvicinarsi a questo titano del gioco di ruolo per la prima volta. Se si avesse già la versione regolare, non è necessario.