I giochi di ruolo sono spesso ritenuti a livello commerciale una sorta di ‘parente povero’ del gioco da tavolo, prodotti che hanno (con la parziale eccezione di Dungeons & Dragons) un pubblico molto limitato, richiedono una notevole cura editoriale (che ha un costo) e quindi vendono meno o molto meno del gioco da tavolo medio. MS Edizioni tuttavia, dopo aver inizialmente concentrato la propria attività sul gioco da tavolo, ha manifestato un crescente impegno proprio nei giochi di ruolo. Come mai tale decisione?

Diciamo che il catalogo gdr di MS Edizioni è nato per la necessità di preparare un ‘ambiente confortevole’ per l’arrivo del gioco di ruolo di Root. Era impensabile, a mio avviso, lanciare questa categoria di prodotto in un catalogo che presentava solo giochi in scatola. Quindi, avendo maturato esperienza durante gli anni e soprattutto avendo lavorato per Raven Distribution, uno dei maggiori editori di giochi di ruolo in Italia, ho avuto la possibilità di sviluppare questo neonato catalogo.

Qual è stato, a livello commerciale e di critica, il riscontro delle primissime produzioni in questo ambito?

Il riscontro è stato veramente ottimo. MS Edizioni si è posizionata in una nicchia di mercato che ancora non veniva ampiamente esplorata dai maggiori editori di giochi di ruolo in Italia. Il mio interesse principale è quello di avere un catalogo che raccolga tutte le migliori produzioni indie italiane ed internazionali, e creare un ambiente ‘sano’ dove l’utente possa trovare le migliori produzioni possibili. Il catalogo gdr di MS Edizioni è ancora ‘in fasce’ ma vedrà nel 2021 diverse nuove uscite. Con Sigmata ci siamo presentati e abbiamo preso una posizione chiara dell’azienda e del messaggio che questa vuole mandare. Purtroppo per Dread ci sarà bisogno di una nuova presentazione. Il prodotto richiede la presenza fisica al tavolo dei giocatori, e in un periodo come questo è impossibile da realizzare. Sarà sicuramente necessario un nuovo lancio del prodotto.

MS Edizioni dopo il gioco da tavolo (anche in solitario come Four Against Darkness) e i giochi di ruolo si è anche impegnata con i librogame, prima fra tutti la nuova edizione di Misteri d’Oriente. Sono produzioni destinate a un pubblico di ‘nostalgici’ e collezionisti o, come ci pare di capire con la pubblicazione del fumetto game Un giorno da Cana, si spera di raggiungere una platea nuova e più giovane?

Con Un Giorno da Cana siamo già arrivati a un pubblico ben più ampio rispetto al comune librogame, basti considerare che il prodotto in questione sarà presente in tutte le catene librarie italiane: Mondadori, Feltrinelli, Libraccio… Il mio interesse principale è quello di soddisfare una nuova esigenza di mercato. L’interattività del giocatore è diventata ora indispensabile, mentre negli anni ’80 ne veniva solamente abbozzata l’idea. Il librogame vero e proprio rivedrà la luce, come ai tempi di Edizioni EL (che ricordo, era negli anni ’80), quando ci sarà uno spazio nelle librerie adibito a questo tipo di narrativa. Al momento, questa nicchia è ancora per gli appassionati di vecchia data.

Dopo aver, se ben ricordiamo, pubblicato o annunciato edizioni italiane di prodotti esteri (ad esempio Root) sia pure sottoposte a un rifacimento grafico e illustrativo (Cthulhu Hack), MS Edizioni ha deciso di diventare editore con Fantasy World… passando però dal finanziamento collettivo. Come mai questa decisione?

Fantasy World mi è stato presentato come un gioco perfetto sia per il giocatore e sia per quanto riguarda la piattaforma Kickstarter… ed effettivamente lo era. Aveva tutti gli elementi per essere un successo indie sia in Italia che a livello internazionale (il KS coprirà Italia e America). MS Edizioni aveva la necessità di lavorare anche su piattaforme di crowdfounding per capire quale sarebbe stata la mole di lavoro sul prodotto per poi affrontare sfide più impegnative.

Quando possiamo attenderci l’edizione italiana del gioco di ruolo di Root?
Bella domanda alla quale però non ho una risposta esaustiva. Purtroppo le tempistiche del gioco di ruolo di Root si sono allungate sia per noi ma soprattutto per i backer del kickstarter. Magpie ha ‘provato di persona’ cosa significa lavorare con Leder Games e con un’azienda estremamente competente e che da un grande valore al proprio brand. Le tempistiche per le approvazioni da parte di Leder su tutto quello che viene scritto da Magpie sono abbastanza lunghe, e diverse volte Magpie è stata costretta a riscrivere intere parti di capitoli perché non in linea (probabilmente) con una lore pensata dalla casa madre. Avere la possibilità di vedere i file e lavorarci sopra ti fa intuire il lavoro che viene fatto sul mondo di Root, completamente plasmato dal gioco di ruolo che sarà la linea guida sui personaggi non giocanti e sulla storia di questo mondo. Comunque stiamo già iniziando a preparare l’enorme glossario e a tradurre le prime parti. Credo che il prodotto però non vedrò la luce prima del 2022

Qualche progetto e novità che MS Edizioni voglia annunciare? Ci sono sorprese in serbo, specie ora che le fiere sembrano in procinto di ritornare?

Sulle fiere in procinto di ritornare mi permetto di dire “ci vediamo nel 2022” con estrema sicurezza. La mancanza delle manifestazioni ha letteralmente ‘congelato’ il catalogo gdr di MS Edizioni. Considera che siamo usciti a Lucca 2019 con Sigmata, poi è arrivato il Covid che ha frenato tutto il settore per diversi mesi. Abbiamo atteso un’improbabile fine della pandemia per rilasciare Dread (gioco che necessita della presenza di giocatori al tavolo, ingiocabile su piattaforme come Discord o Roll20) che purtroppo avrà bisogno di un rilancio alla prossima fiera di settore. Per quanto riguarda gli annunci direi che entro fine anno è previsto l’arrivo di Legacy: Life Among the Ruins e ovviamente Cthulhu Hack prima dell’estate. Per la release della versione italiana di Fantasy World si dovrà attendere i primi mesi del 2022. Stiamo trattando ovviamente anche altri prodotti dei quali non farò nomi visto che ancora nulla è stato deciso.

Grazie per il vostro tempo!