1800 euro per tre notti in una camera di albergo a quattro stelle nei giorni dell’edizione 2021 di Lucca Comics & Games, ma la richiesta era 466 euro prima dell’annuncio della modalità ‘in presenza’ (Delta permettendo) della grande fiera toscana. E’ quanto segnala in una breve ma interessante inchiesta il sito d’informazione Lucca In Diretta che ha indagato su questo ‘effetto Lucca’ (ben noto a visitatori ed espositori) sui costi degli affitti. A quanto pare a Lucca è cominciata questa sorta di corsa all’oro, rappresentato da tutti coloro che vorranno restare a dormire in città o nei dintorni, con un aumento esponenziale delle richieste finanziarie: “Abbiamo controllato i prezzi di dieci strutture alberghiere del territorio vicini agli spazi della manifestazione inserendo sia strutture di alto profilo, sia bed & breakfast: se si prenota per la notte tra sabato 30 ottobre e domenica 31 ottobre, la media di una camera matrimoniale è di 357 euro (enfasi nostra N.d.R.). Una cifra molto alta se consideriamo che per la data di sabato 23 ottobre – week end precedente alla manifestazione – il prezzo medio per una camera matrimoniale è di appena 79 euro (ancora enfasi nostra N.d.R.), circa quattro volte meno”. Pu rendendoci conto che gli eventi di richiamo portano sempre con sé un aumento del prezzo nelle strutture ricettive, quadruplicare il costo è una speculazione a dir poco esecrabile, anche se il sito caritatevolmente conclude che “per tutti gli operatori turistici sapere che una manifestazione famosa come Lucca Comics & Games si terrà in presenza, potrebbe essere un modo per rimettere in piedi un’attività martoriata da più di un anno”. Va anche detto che in un passato pure recente gli organizzatori di Lucca Comics & Games (che non ha alcuna responsabilità sul costo delle camere, sottolineiamo) hanno tentato la strada della moral suasion nei confronti delle strutture ricettive perché le pretese venissero ridimensionate, ma in apparenza senza effetto.