Secondo il sito di informazione ludica francese Gus & Co che cita siti finanziari specializzati, restavano due soli offerenti nella gara per acquisire il Gruppo Asmodee, il colosso del settore del gioco hobbistico e non che recentemente si è allargato anche alla narrativa e al gioco on line. I due colossi in lizza sono il ben noto Gruppo Carlyle (con un giro di affari complessivo di oltre duecento miliardi di dollari), un grande fondo d’investimento statunitense (la stessa attività degli attuali proprietari del Gruppo Asmodee, il fondo francese PAI Partners) e il Gruppo Embracer (con un giro d’affari di un miliardo di euro), una holding company svedese specializzata nel videogioco che controlla anche varie succursali italiane. La cifra iniziale richiesta da PAI Partners era di due miliardi di euro e, scrive il sito Icv2.com, a emergere vincitore è stato proprio il Gruppo Embracer con un’offerta di 2,75 miliardi di euro scrive il sito Comicbook.com, una enorme plusvalenza per PAI Partners.

L’annuncio del Gruppo Embracer

  • Il corrispettivo del primo giorno è di circa 2,75[1] miliardi di euro in totale.
  • 350 milioni di euro sarebbero stati pagati all’azionista principale, PAI, e ad alcuni altri azionisti di minoranza in azioni Embracer B di nuova emissione (le “Azioni a corrispettivo di chiusura”) e circa 2,4 miliardi di euro in contanti e rifinanziamento del debito.
  • Gli altri azionisti di minoranza di Asmodee venderebbero anticipatamente la maggioranza delle loro azioni per contanti e manterrebbero una quota di minoranza di circa il 4% delle azioni che sarebbero soggette a opzioni put and call, esercitabili negli anni 2, 5 e 6, ai sensi del quale tale gli azionisti potrebbero ricevere un massimo di 40.984.678[2],[3] azioni Embracer B di nuova emissione (le “Azioni a Corrispettivo Aggiuntivo”).
    Se l’opzione put sarà esercitata dagli attuali azionisti di Asmodee e soggetta all’autorizzazione di tutte le autorità antitrust applicabili, l’operazione dovrebbe concludersi nella prima metà dell’anno solare 2022.
  • Il CEO di Asmodee, Stéphane Carville, insieme al suo team di gestione continueranno a guidare il nuovo gruppo operativo. Asmodee continuerebbe a operare come prima della transazione senza che ci si aspettasse una riorganizzazione guidata dalla transazione.
    L’acquisizione sarebbe finanziata con disponibilità liquide, linee di credito disponibili e nuove linee di credito di Nordea Bank, SEB e Swedbank. La nuova linea di credito non garantita consisterebbe in un prestito a termine di 6 miliardi di corone svedesi con scadenza a 30 mesi e in prestiti ponte di 12 miliardi di corone svedesi. Embracer prevede che il suo tasso di interesse medio sul debito lordo utilizzato nel gruppo sarà inferiore all’1,00% in futuro. Embracer prevede di rifinanziare i prestiti ponte nei prossimi 12 mesi, mentre il prestito a termine aggiungerebbe flessibilità strategica a lungo termine. Dopo la chiusura dell’acquisizione di Asmodee, Embracer prevede di disporre di oltre 9 miliardi di corone svedesi in fondi liquidi per sostenere gli investimenti nella crescita organica e consentire un’ulteriore crescita acquisitiva
    (traduzione Google).