Nel corso di una trasmissione in diretta sul canale Twitch del sito Nerdcore è stata fatta una serie di importanti annunci che riguardano Lex Arcana, storico gioco di ruolo italiano ambientato in un impero romano ucronico, e Quality Games, editore della sua seconda edizione e di alcuni supplementi dopo due riusciti (ma non privi di problemi) progetti di finanziamento collettivo sulla piattaforma Kickstarter. L’annuncio principale è che sia Lex Arcana che Quality Games entreranno a fare parte del gruppo Acheron, con l’acquisizione dei diritti “per molti anni a venire” dei diritti del gioco e l’inserimento di Quality Games come game studio sempre guidato da Valerio Ferzi che resta quale project manager. Il sistema di gioco, i cui diritti di proprietà intellettuale restano ai quattro autori del gioco originale, diventerà il sistema di casa di Acheron pur con opportuni adattamenti e modifiche in base al gioco e alla necessità. I prodotti di Lex Arcana infine continueranno a uscire in Italia con il marchio Quality Games.

Novità per Lex Arcana

Nel corso della diretta sono stati fatti annunci e accenni alle nuove uscite per il gioco di ruolo: la prossima provincia ad essere trattata dopo Egitto, Italia, Dacia (alias la Romania) e Tracia (grosso modo la Bulgaria) sarà la Britannia (comprese la Caledonia e Ibernia, rispettivamente Scozia e Irlanda, non parte del dominio imperiale). Altro prodotto in preparazione è una campagna completa, i cui contorni e il cui contenuto sono per ora un mistero. Ci sono poi stati accenni alla possibile produzione di un supplemento dedicato alla Germania (su cui il licenziatario tedesco di Lex Arcana avrebbe certo molto interesse e contributi da fornire) ripercorrendo il lavoro già realizzato sulla seconda edizione di Italia, uno su Cartagine e l’Africa romana (anche lui un remake di Carthago ma su tutte le province a parte naturalmente l’Egitto ) e di uno dedicato alla Grecia. Si sta anche lavorando a un regolamento di Lex Arcana ‘asettico’ (sganciando cioè dall’ambientazione) ma se e come sarà usabile da terze parti è ancora da stabilire. Non ci sono date, ma Mauro Longo ci ha accennato a un “probabile 2022”, in merito all’uscita di tutto questo materiale. Restiamo in attesa, fidando che Acheron gestisca al meglio eventuali nuove campagne di finanziamento collettivo (grazie a Mauro Longo per alcuni elementi di questo articolo).