Il 9 settembre Mario Pardini, giovane presidente della Lucca Crea srl (società al 100% del comune di Lucca e che organizza anche Lucca Comics & Games, quest’anno Lucca Changes), si era dimesso dalla carica a causa di polemiche politiche legate alla sua partecipazione a un evento elettorale di centrodestra relativo alle elezioni regionali in Toscana. Pardini, pur nominato da un sindaco di centrosinistra, è storicamente una figura di centrodestra ma aveva fatto, secondo i più, un ottimo lavoro di squadra con lo staff della società che aveva sempre difeso da critiche e attacchi. Il 30 settembre è stato nominato il nuovo presidente di Lucca Crea, Francesca Fazzi, che in un profilo del quotidiano Il Tirreno viene descritta come “figura di riferimento per la cultura e le tradizioni della città e del suo territorio, per la letteratura e la divulgazione, Fazzi ha maturato una notevole rete di rapporti nazionali e internazionali che ne fanno oggi una figura di spicco nel panorama delle imprenditrici italiane dell’editoria»”. Le polemiche sono scoppiate immediatamente perché, come ricorda il sito di notizie on line Lucca In Diretta, Francesca Fazzi è stata “capolista del PD alle ultime regionali nel collegio di Lucca, prima dei non eletti”: immediate le reazioni del centrodestra che ha accusato, riporta sempre Lucca In Diretta, di ipocrisia gli avversari politici che “se in nome della autonomia dalla politica si sono pretese venti giorni fa le dimissioni di Pardini” attaccano la scelta di una persona definita “una risorsa sicuramente di valore nella sua attività” ma inevitabilmente “sicuramente anche persona di parte, la appartenenza è palese ad una componente politica, e si è rivelata candidandosi senza fortuna nelle liste de PD alle ultime regionali”. Una nomina politica (perfettamente legale) che sembra davvero un premio di consolazione e un modo per occupare una importante casella in vista delle future elezioni amministrative di Lucca.