MPE (Mirko Pellicioni Editore, nome storico del settore del gioco di ruolo come autore, grafico e altro ancora e adesso editore in proprio) ha annunciato tre novità per la nuova edizione di Play, la principale rassegna italiana dedicata esclusivamente al gioco (hobbistico e non). Questo materiale (tranne molto probabilmente l’avventura gratuita) dovrebbe comunque essere messo in distribuzione nei negozi una volta passata la fiera.

Si comincia con un nuovo gioco di ruolo, Gatti, presentato in una forma ‘minimalista (schermo e fascicolo di otto pagine a rappresentare l’intero gioco: “Sin dai tempi antichi questi animali venivano considerati particolari, capaci di vedere tra due mondi. Osannati dagli egizi, oggi sono i nostri compagni di vita ma se ci fosse dell’altro? Se vedessero cose a noi precluse e da esse ci proteggessero? Dedicato a tutte quelle persone che in un gatto vedono un amico speciale”. Dato il grande successo de Il Richiamo di Gatthulhu, questo gioco dovrebbe godere di un buon riscontro dentro e dopo la fiera.

Il secondo prodotto proposto a titolo totalmente gratuito è l’avventura Neve Rosso Sangue per il gioco di ruolo ‘dieselpunk fantasy’ Drukmahora l’Ultimo Branco che si suppone sia giocabile senza il gioco che uscirà prossimamente: “E così vuoi sapere degli Indomiti, hai sentito della sapiente Sshal’dharaz che racconta storie e anche tu… vuoi sentirne una? Molto bene, ma prima devo spiegarti un paio di cose: quello di Drukmahora è un mondo oscuro, qui non troverai cose come compassione o pietà, da nessuna parte, anzi spesso troverai i cadaveri di chi le aveva e le usava a sproposito; questo non è un mondo in guerra, la guerra è finita e abbiamo perso. Ora siamo pochi e dobbiamo sopravvivere; è per questo che tramandiamo le imprese degli Indomiti, per imparare da loro come si sopravvive”.

A chiudere una nuova avventura per il gioco di ruolo Old School Dungeon Crawl Classics, uno dei titoli di maggiore successo (e numero di traduzioni) di questo sottogenere, Il Popolo della Fossa: “Sono ormai trascorsi anni da quando è stata sacrificata l’ultima vergine, ma ora la belva della fossa si è risvegliata! A ogni generazione, strisciando su su tentacoli ondeggianti, viene fuori dal luogo in cui riposa, giù nelle profondità sotto la grande gola; la sua massa rigonfia devasta la regione per poi tornare a dormire per decenni… Ma stavolta è diverso. La Grande Belva colpisce con intelligenza: bande di uomini privi di volto e dalle vesti grigie emergono dalle profondità tenebrose, guidando i tentacoli vaganti della creatura. L’enigmatico popolo della fossa vive nonostante il trascorrere delle epoche! Ogni notte la terra trema mentre questi figuri spingono i tentacoli primordiali sempre più lontano, mentre i paesani chiedono: esiste uomo abbastanza coraggioso da brandire la spada contro tale minaccia?”.