Sprea Editori è una grande casa editrice che aveva sorpreso molti appassionati annunciando la pubblicazione di una rivista da edicola dedicata ai giochi di ruolo (Master Magazine), per poi annunciare repentinamente la chiusura della stessa rivista dopo un solo numero. La decisione di cessare le pubblicazioni in modo così rapido, dopo poco più di un mese dall’uscita e dal lancio in edicola, ha ovviamente scatenato polemiche a non finire sui social tra gli appassionati con il rincorrersi di ‘spiegazioni’ di ogni genere. Particolarmente irritati sono stati tutti coloro che si erano abbonati a Master Magazine, parte ‘sulla fiducia’, e che hanno ricevuto ovviamente il solo numero 1. In risposta a tutte le voci Sprea Editori, nella sua divisione Sprea Comics, ha pubblicato un post su Facebook dove fornisce la sua spiegazione della vicenda: in sostanza “la risposta è stata calorosa, ma purtroppo il numero di lettori che abbiamo intercettato è troppo esiguo per continuare questa avventura, soprattutto volendo continuare a realizzare una pubblicazione con una qualità eccelsa come quella che avevamo in mente e che avete toccato con mano nel volume disponibile”. Iperboli a parte (“qualità eccelsa”) la spiegazione fornita non ha convinto una parte degli appassionati, non solo i celeberrimi ‘tuttologi’, che trovano poco credibile il ricevimento di dati di vendita in tempi così brevi dalla struttura distributiva. Nondimeno Sprea Editori ha ribadito la sua posizione in una conversazione diretta: “ci sono proiezioni di costi/ricavi; ci si basa sui dati che arrivano già da subito (non è più come in passato) ma soprattutto sull’impatto avuto dagli abbonamenti” e che “davvero qui non c’erano parametri per continuare, con i primi dati”. In ogni caso, sempre nel post Sprea Editori sembra lasciare la porta aperta a possibili nuove iniziative: “speriamo non sia un addio ma un arrivederci”.