“Negozi in quarantena” è una serie di articoli dedicata a capire come i negozi (più o meno) specializzati in giochi stiano affrontando la crisi rappresentata dal coronavirus, la più spaventosa vissuta dal commercio al dettaglio dalla seconda guerra mondiale. Pubblicheremo contributi man mano che ci perverranno – se avete un negozio (più o meno) specializzato e volete partecipare alla serie, scriveteci!

Di Andrea Valla

Dadi e Mattoncini è un negozio di giochi e giocattoli ad Ancona, nato dalla mia passione per LEGO e giochi da tavolo. Dal 2013 il catalogo si è ampliato verso il giocattolo, il gioco creativo e la prima infanzia, fino ad aprire la libreria Libri e Mattoncini a dicembre 2019. La parte LEGO e giochi da tavolo riveste sempre la parte più importante, l’esposizione di set montati e la collezione di minifigures attirano appassionati anche da fuori regione. Dal 2013 il team si è continuamente allargato e da un solo dipendente siamo arrivati ad essere in sette.

La pandemia e il conseguente lockdown si sono abbattuti piuttosto pesantemente su di noi, bloccando diversi progetti imminenti. Sia Dadi che Libri sono chiusi dal 10 marzo, con la speranza di poter riaprire il 18 maggio. Purtroppo eravamo anche ad un passo dall’apertura del nuovo punto vendita di Civitanova che avremmo dovuto inaugurare il 26 marzo. L’apertura è ovviamente slittata a data da stabilire, sorgendo il nuovo negozio all’interno di un centro commerciale. Inoltre quest’anno non avremo sicuramente la possibilità di organizzare la nostra fiera del gioco, La Fantafiera, che da 5 anni organizziamo al centro di Ancona, e aveva visto nell’edizione 2019 oltre 25mila ingressi.

Con queste premesse poco felici, abbiamo però deciso di rimboccarci le maniche e cercare di spostare l’attenzione su diversi canali di vendita. Utilizzando le pagine Facebook e Instagram, abbiamo cercato di comunicare ai nostri clienti la possibilità di acquistare sul sito del negozio. Abbiamo abbassato la soglia di spedizione gratuita e attivato le consegne a domicilio nel comune di Ancona.

Ho provato a immaginare come si evolverà la situazione, e sicuramente non torneremo alla normalità prima di qualche mese (mi auguro prima di Natale). I colossi dell’online hanno ovviamente guadagnato molto terreno in questo periodo ed è fondamentale per noi negozi cercare di mantenere il rapporto diretto con i clienti. Fortunatamente abbiamo tanti mezzi a disposizione, come i social network che ci permettono con un budget ridottissimo di rivolgerci ad un grande pubblico. Dalla nostra abbiamo anche la grande conoscenza del prodotto, dovuta alla nostra passione e alla voglia di trasmetterla. Sono sicuro che, dopo questo periodo di reclusione forzata, le persone avranno piacere di uscire e ritrovare il contatto umano. E quando finalmente ci rivedremo in negozio, saremo pronti ad accogliere tutti con il più sincero dei sorrisi!