Il giorno che decine di migliaia di appassionati di (video)giochi, fumetti e narrativa fantastica attendevano è arrivato dal momento che questa mattina l’edizione 2010 di Lucca Comics & Games ha aperto i battenti. Per ora ci siamo limitati a girare e a fare fotografie all’interno del padiglione Carducci (la sede principale dei Games) ma nei prossimi giorni contiamo di visitare anche il resto della manifestazione. L’impressione generale è come sempre molto positiva: il pubblico è numeroso ma non  strabordante e si può girare per gli stand con tranquillità, le novità sono tutte in bella vista, le file alle biglietterie paiono decisamente modeste (complice a nche la scelta di aprire diverse biglietterie nella zona del centro storico e alla stazione ferroviaria) e anche la area videoludica contiene il volume sonoro a un livello accettabile (compreso lo stand dedicato a Guitar Hero). Indiscrezioni affidabili dicono che il premio alla carriera del Best of Show sarà assegnato a Nando Ferrari, storico operatore del settore e titolare de I Giochi dei Grandi, mentre c’è stata qualche discussione a proposito di un incontro organizzato da Gioconomicon sullo stato di salute del settore ludico a fronte della crisi economica. Alcuni operatori non hanno apprezzato il fatto di non essere stati invitati, ma va detto che il tempo a disposizione imponeva una selezione inevitabilmente destinata a suscitare qualche malcontento…). Punto dolente come sempre l’abusivismo: malgrado un (seminascosto) cartello di divieto, alle spalle del padiglione Carducci fiorisce un suk arabo…