Dopo la prime impressioni legate al padiglione Carducci e quindi a Lucca Games, è giunto il momento di spendere un paio di parole per le prime impressioni su Lucca Comics. A differenza di Lucca Games, molto concentrata sul padiglione Carducci anche se non mancano poli importanti ‘esterni’ come l’area The Citadel e tutti i suoi ‘satelliti’ posti ad esempio nei sotterranei delle mura, Lucca Comics è divisa – quanto meno a livello di stand – in diversi padiglioni in varie piazze della città, il più grande e importante dei quali è posto in piazza Napoleone e concentra gran parte degli editori compresi tutti i più importanti. L’affluenza del pubblico come si nota dalle foto prese per le strade è stata molto grande, complice anche un tempo relativamente benevolo dal momento che la pioggia non è più caduta prima delle 15.00. Tuttavia, va detto, la grande affluenza di pubblico non sembra corrispondere a un grande volume di vendite, con l’eccezione probabile di uscite assai attese come Allen, la parodia di Alien creata da Leo Ortolani. La crisi. è risaputo, morde fortemente anche il settore del fumetto  così mentre  gli editori paiono assai restii a fare sconti sia sulle novità che sul catalogo i librai/negozianti ‘confinati’ in piccoli padiglioni più periferici (non senza qualche mugugno) hanno colto chiaramente l’aria che tira con molti, moltissimi sconti (ad esempio manga a 1 euro, volumi Planeta al 50%, serie complete di vario genere scontate del 40% e così via) per invogliare il pubblico a spendere. Ma ovviamente la fiera non è solo vendita: il cosplay è un elemento imprescindibile e ovviamente dominato da personaggi giapponesi anche se non sono mancati una intera famiglia di Incredibili, un Dottor Who in versione femminile (che ha attirato l’attenzione di un gruppo di turisti britannici!) e perfino una giovanissima Capitan America. Tutto sembra comunque scorrere liscio (a parte la pioggia che ogni tanto ha colpito la città anche se fortunatamente per tempi non lunghi, ma su quella nessuno ha il potere di intervenire a meno di non credere alla fortuna e alle preghiere) e ovviamente molti commercianti lucchesi colgono l’opportunità per trarre vantaggio dal pubblico di Lucca Comics & Games, specie chi  – dal ristorante in centro al salumiere – si dà da fare per sfamarlo e dissetarlo a prezzi, va detto, non particolarmente alti. Chiudendo la seconda corrispondenza lucchese non possiamo non segnalare l’albo più inusuale che ci è passato per le mani, Le Avventure di Finzy. Questo personaggio è stato creato per conto della Guardia di Finanza come mascotte ed è rivolto a un pubblico molto giovane (lo abbiamo trovato infatti a Lucca Junior): si tratta di un simpatico grifoncino (il grifone è il simbolo della Guardia di Finanza) finanziere impegnato in operazioni anticrimine e anticorruzione il cui giornalino (gratuito) è già giunto al quarto numero e vanta due libri da colorare, un cartone animato e perfino un videogioco