Come tradizione non poteva non mancare una polemica relativa a un premio assegnato da Lucca Comics & Games e puntualmente ne è scoppiata una relativamente al Gioco di Ruolo dell’Anno (erede del vecchio Best of Show). Andrea Vigiak, uno dei giurati ‘tecnici’ chiamati ad affiancare la giuria principale nell’assegnazione delle nomination (quest’anno non assegnate) e del premio vero e proprio, è stato accusato sul sito GdfR Italia in una discussione relativa proprio a questo premio di conflitto di interessi essendo Vigiak project manager di Piombo, un gioco pubblicato da Narrattiva che ha in concorso quattro dei sei giochi in lizza (ma non Piombo) per il premio. Andrea Vigiak è peraltro anche indicato fra i playtester di un altro gioco iscritto al Gioco dell’Anno, Il Mistero dei Templari, ma l’organizzazione ha fatto sapere che i giurati ‘tecnici’ del gioco di ruolo non sono chiamati a discutere o a votare sui giochi da tavolo. La discussione ha assunto rapidamente toni accesi ma per ora è confinata a un gruppo che discute su una pagina Internet e quindi sembra destinata a non avere particolare peso anche se alcuni editori come Luca Volpino di Wild Boar sono intervenuti nella discussione e sia Fabrizio Paoli (coordinatore della giuria) che Andrea Vigiak hanno espresso la loro posizione sulla questione. Aggiornamento: Silvio Negri Clementi (editore de Il Mistero dei Templari) e Fabrizio Paoli (coordinatore della giuria) ci fanno notare che il gioco Il Mistero dei Templari non è in concorso. Ammettiamo pubblicamente l’errore e ci scusiamo per la svista).
Giurato del Gioco di Ruolo dell’Anno accusato di conflitto di interessi
