Wings of War è stato uno dei giochi italiani degli ultimi dieci anni (almeno) di maggiore successo in tutto il mondo con un blasone che pochissimi altri titoli (ad esempio Bang!) possono vantare e una comunità planetaria di appassionati e giocatori. Preso tra le spire della liquidazione di Nexus Games International ad opera di Italeri, il gioco è stato recuperato (ovviamente con il consenso degli autori) dall’Ares Games che questo mese lancia i primi prodotti della nuova serie. Per motivi di marchi il nome è stato cambiato in Wings of Glory e gli scontri aerei prendono il via con il nuovo Starter Set dedicato alla seconda guerra mondiale (contenente il P40 statunitense, lo Yak-1 sovietico, il Ki-61 giapponese and il Re-2001 Falco italiano – la scelta di un aereo italiano anziché tedesco nello Starter Set potrebbe suscitare qualche borbottio all’estero ma farà felici i giocatori nostrani…) ei modelli precolorati sono anche venduti separatamente essendo giocabili anche con Wings of War. L’edizione italiana di questo gioco e di tutte le future produzioni di Ares Games sarà distribuita in Italia da Red Glove. Il prossimo, attesissimo titolo Ares sarà la seconda edizione di un altro bestseller assoluto del gioco made in Italy, il celeberrimo La Guerra dell’Anello.