Si è conclusa la seconda edizione di Play, la manifestazione dedicata al gioco e in seconda battuta al modellismo che si è svolta a Modena il 13 e il 14 marzo (vedi “Torniamo in gioco“) organizzata da Modena Fiere e gestita congiuntamente da Club Treemme e Tana dei Goblin. L’organizzazione ha annunciato un risultato di presenze di tutto rispetto, con “18mila persone nei due giorni” (anche se i lettori sanno bene che le cifre ufficiali vanno sempre prese con cautela per qualsiasi manifestazione di ogni genere). Pur non avendo partecipato all’evento, abbiamo chiesto informazioni a un certo numero di persone presenti sia in veste di ‘semplici’ visitatori che di espositori o addetti ai lavori. Ne emerge un giudizio globalmente più che positivo, soprattutto per la qualità delle strutture messe a disposizione che sono a un livello assai superiore a ciò che Lucca Games (ad oggi) può offrire. I giochi da tavolo paiono avere fatto la parte del leone, in perfetta tendenza con le preferenze attuali del mercato, con espositori assai soddisfatti (“Abbiamo venduto il 50% in più rispetto al 2008” ci ha detto uno mentre un altro ci ha confermato che i suoi tavoli dimostrativi erano “sempre pieni”) e tavoli affollati, soprattutto nella serata di sabato (la manifestazione era aperta fino alla mezzanotte). Qualche mugugno emerge, sia pure off the record, tra chi si occupa di giochi di ruolo, lamentando vendite scarse e una posizione nascosta e quindi un po’ penalizzata (nondimeno c’è chi parla a sua volta di “tavoli demo affollati”). I giudizi positivi riprendono il sopravvento per quanto concerne i giochi di miniature (presenti in forze e con molti titoli, alcuni dei quali davvero insoliti) mentre non abbiamo commenti relativi ai giochi di carte collezionabili che comunque avevano eventi limitati a un National Qualifier di Yu Gi Oh e a una Sfida Diamagic per Wizards of Mickey (non esattamente un titolo di punta per molti negozianti) a fronte dell’assoluta assenza di eventi legati a Magic (fatto che dovrebbe portare gli organizzatori a qualche rifllessione data la popolarità di questo gioco). Nel complesso comunque sembra che questa edizione abbia fatto registrare un grande progresso rispetto alla prima del 2008 (comunque certamente non un cattivo evento): insomma, dopo Lucca Games e l’esperienza non riuscita di Ludica, finalmente un altro grande momento ludico italiano e soprattutto nel primo semestre dell’anno. Il sito E-Duesse ha dedicato una piccola galleria fotografica alla manifestazione (dove potete vedere la Lego attirare un pubblico molto, molto più maturo di quanto si potesse pensare…).