dune chroniclesOrmai non si contano in Italia le manifestazioni che cercano se non di bissare almeno di imitare il trionfo di Lucca Comics & Games (ultima nata Carrara Show), con successo variabile. Una di queste iniziative di recentissima nascita, Castello Games, è stata però oggetto di una feroce serie di critiche e di polemiche che hanno provocato una piccola tempesta via Internet, soprattutto su Facebook. La manifestazione era stata organizzata dalla Seven Dreams Events srls, una ditta di Imola che a una ricerca via Google sembra aver organizzato fino ad ora cene di beneficenza per colonie feline e concerti tributo “in onore di” Adriano Celentano. Castello Games è stata oggetto di giudizi estremamente severi per quanto concerne l’organizzazione che ha scatenato lamenti di espositori (un commerciante locale ha parlato alla stampa di mille euro persi in dodici ore“), fornitori di servizi, animatori e ospiti. Secondo alcuni gli organizzatori non disponevano di un budget e di fondi sufficienti alla gestione della manifestazione, contando parrebbe sulla liquidità fornita dai biglietti. Quando l’attesa folla di visitatori non si è materializzata i nodi sarebbero venuti al pettine provocando (almeno nella percezione di chi si è ferocemente lamentato su Facebook) il collasso. A un certo punto il comune di Castel San Pietro Terme ha preso posizione pubblicamente e ‘imposto’ che il secondo giorno della manifestazione fosse gratuito – provocando però un altro tsunami di proteste da chi aveva pagato il biglietto e invocava un rimborso. In attesa di capire come si risolverà la vicenda molto probabilmente la società organizzatrice ha creato forse un evento troppo al di là della sua portata e il comune ospite, abbagliato dalla prospettiva di una Lucca Comics & Games sul suo territorio, non ha effettuato le necessarie valutazioni sulla solidità di chi proponeva l’evento.