a1A Lucca la polemica tra il comune e la società organizzatrice di Lucca Comics & Games (la Lucca Comics & Games srl) da una parte e l’ex sindaco e attuale consiglietre comumale Pietro Fazzi è ripartita. Il consigliere Fazzi ha infatti richiesto in sostanza in una interrogazione una completa rendicontazione delle entrate e delle uscite della manifestazione nonché proposto nuovamente loi spostamento di almeno parte dei padiglioni di Lucca Games dal cosiddetto ‘campo Balilla’ (nella foto) al polo fiere e perfino una “selezione trasparente e oggettiva” di chi lavora all’evento). Le prese di posizione del consigliere ed ex sindaco, di centrodestra, nei confronti di un sindaco di centrosinistra non sono una novità ma trovano spazio nella stampa locale che le commenta anche in rapporto alla propria posizione politica (con ad esempio un commento su Lo Schermo assai critico e che arriva a definire “accoliti” i sostenitori dello spostamento di Lucca Games come Italia Nostra mentre altri, ad esempio Lucca in Diretta, con toni decisamente meno aggressiv). Se una maggiiore trasparenza nei conti e nella gestione di personale e collaboratori sembra davvero qualcosa di giusto e auspicabile a prescindere dal colore politico, non si può però non sottolineare che durante la sua gestione del comune Fazzi non ha mai portato avanti politiche e scelte in tal senso (come i sindaci prima e dopo di lui). Va anche detto che la sede del Polo Fiera è già stata analizzata e scartata dal momento che la sua superficie è del tutto insufficiente per Lucca Games e che l’ipotesi di spostare ‘alcune’  parti del padiglione Carducci sembra decisamente assai poco lungimirante.